Sarà il museo Guttuso, che ha sede nella villa dei principi di Cattolica a Bagheria, ad ospitare CaReful details, una mostra collettiva di fotografia e arte visiva che esplora il tema della “cura” e dell'attenzione ai dettagli. Curata da Arrigo Musti, l'esposizione invita il pubblico a riflettere sul concetto di cura dei dettagli in senso ampio grazie alle tracce lasciate dall'umanità nei contesti più ordinari e straordinari.
A esporre le proprie opere saranno gli artisti: Francesco Domilici, Anna Fici, Lev Manovich, Giancarlo Marcocchi, Stefano Montes, Gaetano Sabato e Fabio Savagnone.
L'inaugurazione il 3 ottobre, alle ore 18.30. L'ingresso è gratuito.
CaReful Details non è solo un percorso visivo, ma soprattutto un invito a riflettere sull'importanza della cura e dell'attenzione ai particolari nella nostra vita quotidiana. Le opere esposte, potenti ed evocative, incoraggiano un dialogo tra il visibile e l'invisibile, spingendo il pubblico a esaminare non solo il significato intrinseco della “cura o delle sua assenza”, attraverso le opere d'arte, ma anche la loro rilevanza nel contesto sociale contemporaneo. In controtendenza, rispetto alle derive individualistiche contemporanee, la mostra sottolinea inoltre il valore delle relazioni umane e della comunità, affermando che ogni gesto di attenzione rappresenta un'opportunità per arricchire la nostra umanità e il nostro spazio condiviso.
"Non mi piacciono i ruoli, amo l’arte contemporanea che abbia un senso forte e attuale – sottolinea il curatore, l’artista Arrigo Musti -. Per questo mi capita di scegliere di fare, non solamente l’artista, ma anche il curatore 'per gioco' e proprio per questo mi impegno a dare il massimo. Questa mostra è un lavoro di squadra che ha prodotto un percorso visivo e immersivo straordinario tra opere di artisti e pensatori di grandissimo spessore".
La mostra è patrocinata dal Comune di Bagheria, dall'Università degli Studi di Palermo con la collaborazione di Collettivof.
Allestimento Rosalba Colla, responsabile della logistica Giancarmelo Corrao, in collaborazione con l’associazione QB. Il progetto grafico è di Giangiacomo Sideli e il catalogo e i testi sono di Arrigo Musti e Claudio Gnoffo. La ditta Duca di Salaparuta, in occasione dell'inaugurazione, offrirà una degustazione di vini.